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Gli anni della formazione e della prima maturità costituiscono nell'opera di Ludwig Hilberseimer un momento di attiva partecipazione, in qualità di esponente di rilievo del movimento moderno, al dibattito sull'architettura e la città. Nella situazione attuale, dove il confronto sulla teoria dell'architettura lascia il campo a posizioni prevalentemente individualistiche, l'esperienza di Hilberseimer rappresenta ancora un chiaro riferimento di come affrontare in modo scientifico e razionale le questioni legate al progetto. Le sue ricerche sui temi della composizione urbana, costruite sulla salda corrispondenza tra aspetti teorici e sperimentazioni, dimostrano come ogni proposta sia in grado di porsi quale occasione di affermazione e al tempo stesso di verifica di una riconoscibile idea di città. Secondo tale interpretazione questo studio ripercorre le vicende della costruzione e dello sviluppo della posizione teorica del maestro tedesco (dai primi progetti urbani alle proposte per Dessau o per l'Università di Berlino, proposte che anticipano i piani per la città americana), sottolineando gli aspetti di coerenza di un'idea complessiva sulla città volta alla definizione architettonica delle forme degli insediamenti. Il libro è pubblicato in coedizione con Il Libraccio. Prefazione di Adalberto Del Bo.
