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Durante i lunghi anni del suo isolamento, sia politico che economico, la Cina era considerata un "gigante che dormiva", potenza in essere ancora non espressa e pertanto anche pericolosa. Finalmente anche in Italia, anche se in forte ritardo rispetto a molte altre nazioni, ci si è accorti che il gigante non solo si è svegliato, e da un bel pezzo, ma anche che la Cina non ha i piedi di argilla. Nelle pagine che seguono, un'analisi dell'attuale situazione per poter successivamente prendere in considerazione le opportunità che questo enorme nuovo mercato può rappresentare per le aziende italiane, in particolare ovviamente nel settore del legno-arredamneto.
