Tab Article
"Silloge densa, fitta, di simbolico esistenzialismo, di ricchezza paesaggistica che, con il suo percorso strutturale, abbraccia e dà corpo ad un ontologico senso dell'esistere; a quello di una vita che trova nella realtà contingente i riflessi di un epigrammatica storia. E il tutto si dipana su uno spartito semplice e fluente, generoso e apodittico; su uno spartito arricchito di fonosimbolismi di potenza iconica; di sinestetica misura, senza cadere mai in beceri sentimentalismi, in pedissequi epigonismi, o in armamentari retorici, carichi di inutili orpelli. È la sua semplice complessità, la stretta fusione fra forma e contenuto, che convince e persuade. E anche se giochi di sotterranee malinconie ne pervadono gli intrecci effusivi, alla fin fine quello che domina è uno straripante amore per la vita." (Dalla prefazione di Nazario Pardini)