Un'archeologia del colore nel cinema italiano. Dal Technicolor ad Antonioni di Pierotti Federico - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.124,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.124,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Un'archeologia del colore nel cinema italiano. Dal Technicolor ad Antonioni

  • Autore: Pierotti Federico
  • Editore: ETS
  • Isbn: 9788846744838
  • Categoria: Arti ricreative. spettacolo. sport
  • Numero pagine: 210
  • Data di Uscita: 13/06/2016
  • Collana: Vertigo. Discorsi sul cinema
18,00 €
Esaurito

Tab Article

Il colore mantiene sempre un certo grado di inafferrabilità. Nonostante i tentativi di definirlo, misurarlo, studiarne la fisiologia e la percezione, esso non cessa di apparire come un oggetto scientificamente e culturalmente sfuggente. Il colore sembra possedere una qualità prelogica e precosciente, sembra avere un impatto diretto sui nostri sensi e sul nostro corpo. È una grande questione che ha attraversato la modernità e continua ad attrarci, da Goethe a Wittgenstein, dalla cromoterapia al cognitivismo. Nell'ambito del cinema, delle arti applicate, del design, della pubblicità, il colore ha sempre interessato per il potere di catturare l'attenzione o di distrarla, di rendere più visibili gli oggetti e i segni ma anche di occultarli e mimetizzarli, di indurre, infine, stati emotivi e reazioni corporee. Questo libro ricostruisce la rete intricata dei rapporti tra tecnologie e culture del colore nel cinema italiano, tracciandone una storia archeologica a partire degli anni Trenta sino al caso paradigmatico de Il deserto rosso.

I librai consigliano anche