Tab Article
L'altrove, l'altro e l'alterità sono sempre sottoposti allo sguardo implacabile del "noi", che ne fagocita e ne digerisce la diversità per assimilarli. Ma che succederebbe se le immagini da altrove contenessero uno sguardo altrettanto implacabile degli "altri" su di "noi"? È a partire da questa scomoda domanda che gli autori del libro commentano i tre corti vincitori "La lampe au beurre de yak" (Hu Wei, Francia/ Cina, 2013), "Los Retratos" (Ivan D. Gaona, Colombia, 2012) e "Odysseus' Gambit" (Alex Lora, Spagna/USA, 2011).