Tab Article
Il volume, a partire da un confronto con alcune delle emergenti forme assunte dalla socialità e soggettività (relazioni familiari, di genere, soggettività migranti), e della relazionalità col mondo (l'immaginare mondi nel tempo, la categorizzazione sociale, il senso del sé), in contesti sociali e culturali vicini e lontani, vuole introdurre a un sapere a vocazione globale come è quello antropologico, mettendo al centro delle proprie analisi non solo lo studio delle forme, ma anche quello delle condizioni e possibilità (naturali e sociali) che rendono possibile il loro generarsi, andando oltre l'idea modernista dell'unità (della natura) contrapposta alla molteplicità (delle società e culture). Un obbiettivo che chiede al sapere antropologico di ridefinire la propria mappa concettuale, confrontandosi con le concezioni sulla socialità, soggettività e relazionalità col mondo, rilevate in contesti sociali e culturali vicini e lontani dalla ricerca etnografica contemporanea; con le idee e concezioni dualiste sulla natura dell'uomo proposte dal pensiero filosofico e antropologico modernista; con le evidenze e riflessioni elaborate da quei saperi naturalistici (psicologia dello sviluppo, neuroscienze) che indagano i livelli non visibili allo sguardo etnografico che in questi ultimi anni si sono confrontati con importanti temi di grande interesse antropologico (la cooperazione, il senso del sé, l'empatia).