Tab Article
L'autrice ripercorre le tracce del mito di Don Giovanni nella letteratura russa della prima metà del XX secolo. È in questa fase che maggiormente si addensano i nuovi contributi ispirati ai capolavori di Mozart, Hoffmann e Puskin. Le varianti russe prendono la forma di testi teatrali, che di volta in volta aggiornano il mito in chiave allegorica, filosofica o parodistica, ma anche di componimenti poetici: sonetti, liriche e poemi dialogano tra di loro e con la tradizione europea grazie ad una fitta trama di echi e rimandi intertestuali. Per autori del calibro di Blok, Cvetaeva, Achmatova e Nabokov, che segnano la storia del primo Novecento russo, il tema di Don Giovanni non si esaurisce nella sua funzione di modello della seduzione amorosa, ma diventa una sorta di "codice" per definire il ruolo del poeta nella società, il suo rapporto col tempo, la memoria, l'Aldilà.