Tab Article
Parlare di donne significa evidenziare il loro posto entro le trame sociali e culturali che orientano le scelte fondamentali dei gruppi umani. Significa afferrare la loro dimensione personale, corporale e simbolica, per conoscerne le potenzialità e i rischi di insuccesso. Nel libro, il racconto della realtà femminile si sviluppa attraverso voci e immagini di donne, non sempre socialmente preminenti, ma dai timbri sonori e dai profili decisi. L'accento è posto su situazioni non macroscopiche, vissute da donne di varia estrazione (cittadine turche, contadine etiopi, suore francesi, migranti peruviane). Nell'intento di problematizzare caratteri e concetti, il resoconto etnografico è accompagnato da una discussione degli indirizzi antropologici che hanno dato spazio al femminile. Nel complesso, il volume si pone come strumento con il quale dissipare oscurità e superare impasse. Basandosi su documentazioni e narrazioni inedite, raccolte sul terreno, in zone culturali differenziate, la discussione appare un esempio di valorizzazione di paradigmi culturali impliciti ma essenziali: conferma un modo di trarre vantaggio - obiettivo precipuo dell'antropologia - da orizzonti non fissi e non lineari.