Sei petali di sbarre e cemento. Milano, carcere di San Vittore. 1943-1945 di Quatela Antonio - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Sei petali di sbarre e cemento. Milano, carcere di San Vittore. 1943-1945

  • Autore: Quatela Antonio
  • Editore: Ugo Mursia Editore
  • Isbn: 9788842551911
  • Categoria: Storia d'europa
  • Numero pagine: 190
  • Data di Uscita: 30/11/1999
  • Collana: Testimonianze fra cronaca e storia
15,00 €
Esaurito

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L'occupazione di San Vittore da parte dei tedeschi dopo l'8 settembre 1943 è uno degli episodi più cupi e dimenticati della storia di Milano. Il carcere, infatti, è stato il primo campo di concentramento sorto in Italia, precedente anche a Fossoli, a Bolzano-Gries e alla Risiera di San Sabba: tra il '43 e il '45 vi furono deportati a migliaia antifascisti ed ebrei prima di essere indirizzati verso gli orrori dei campi di sterminio. A dirigere le operazioni di polizia dall'Albergo Regina era il capitano della Gestapo Theodor Saevecke, coadiuvato per la cattura degli ebrei dal maresciallo delle SS Otto Koch e per i detenuti politici dal maggiore Ferdinando Bossi dell'UPI. Le violenze, le torture e le ruberie che gli arrestati furono costretti a subire testimoniano la crudeltà gratuita dei loro aguzzini. Ma questi atroci episodi non cancellano i segni di profonda solidarietà umana che singole guardie carcerarie, medici e infermieri, suore e sacerdoti dimostrarono con la loro presenza ai prigionieri. In questo libro parlano i protagonisti che ebbero la sventura di sperimentare i bracci infernali del carcere milanese prima di finire nei lager tedeschi e di sopravvivere ad essi con tracce indelebili nel corpo e nello spirito.

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