Tab Article
Inclusa nel piano di riforme varate da Francesco Crispi, l'istituzione nel 1889 del Ministero delle Poste segnò una svolta accentratrice nella gestione di un comparto dell'amministrazione che fino ad allora s'era sviluppato con un notevole grado di autonomia. Successivamente, nel corso dell'età giolittiana, alle funzioni tradizionali si aggiunsero quelle connesse con un nuovo programma sociale di servizi, in linea con i progressi dell'industrializzazione. L'ampliamento dell'attività riguardò tutti i rami dell'amministrazione. In particolare, al collaudato servizio telegrafico si aggiunsero la radiotelegrafia e i telefoni.