Nuda in tacchi. Una vita in 44 rime: quattro secoli di poesia erotica femminile di Perilli Maria Rosaria - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.794,11€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.794,11€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Nuda in tacchi. Una vita in 44 rime: quattro secoli di poesia erotica femminile

  • Autore: Perilli Maria Rosaria
  • Editore: Nardini
  • Isbn: 9788840402482
  • Categoria: Letteratura italiana: testi
  • Numero pagine: 104
  • Data di Uscita: 23/09/2021
12,00 €
Si fa attendere

Tab Article

La tematica dell'Eros e della poesia erotica femminile affrontato in modo organico per la prima volta in un libro. Lo fa seguendo la vita di quattro donne in quattro secoli - o anche, forse, solo di una, che vive quattro vite - partendo dal Settecento per arrivare al Duemila. Cambiano gli approcci, il linguaggio, le espressioni, l'abbigliamento, il contesto. Dalla donna del Settecento, scanzonata e "sessualmente ingorda" a quella dell'Ottocento dove una romantica "promessa sposa" viene sedotta prima del matrimonio da un altro uomo, a quella del Novecento, con una protagonista sposata, annoiata, in cerca di nuove sensazioni, per arrivare alla donna d'oggi, libera e disinibita. A ognuna di loro l'autrice, con il pretesto della poesia erotica, ha "regalato" undici sonetti per raccontarsi, tutti di costruzione metrica diversa. In questa raccolta troverete le forme più moderne (sonetto speculare ritornellato, carpiato, a tre rime e a tre rime caudato, elisabettiano-italiano), frutto di varie sperimentazioni, e le più antiche; tutte le variazioni di terzine e quelle rimiche delle quartine; i novecentisti, il leporeambo, il marotique e lo shakespeariano; le varianti di Guittone e di Montandrea e molte altre, in versi endecasillabi ma anche alessandrini, ottonari e settenari. Alla fine di ogni sonetto è indicata la sua metrica, con le indicazioni bibliografiche e gli esempi d'autore. Come diceva Pier Paolo Pasolini, "Chi si scandalizza è sempre banale; ma, io aggiungo, è sempre male informato".

I librai consigliano anche