Tab Article
La salita sulle montagne russe dei racconti - un'ardita miscela fra l'autobiografico nascosto fra le pagine e la narrativa di pura evasione che inaspettatamente diventa riflessione sul rapporto fra uomo e donna, fra il Divino e il quotidiano, fra la fantasia e la cruda realtà, e la discesa nel buio totale dell'animo umano - si snoda attraverso numerosi scandagli del proprio pensiero, ciascuno posto a profondità o altitudine diversa, con l'arte come elaborazione e via di fuga. Racconti brevi, asciutti e moderni alcuni, altri più vicini alla soglia del romanzo fantasy, talvolta per indagare l'aridità dell'animo e sempre per stupirsene: l'autrice la combatte contrapponendole pura poesia a inframmezzare le scene, riflessioni che mettono in surplace la storia lente discese nel profondo del proprio sé che preparano impetuose risalite. Chiara Novelli riesce a partecipare al gioco della narrativa mai banale, delle atmosfere cariche di angoscia o di leggerezza che diventano, nelle pagine successive, allegria e subito tensione emotiva e sensuale, storie (quasi) vere che diventano specchi da risalire nella totale illusione.