Tab Article
"Pier Damiani concepiva la vita cristiana soprattutto come una guerra continua contro il mondo e i suoi vizi, per cui era necessario, secondo il suo insegnamento, indossare le virtù come corazze necessarie al combattimento, tenendo alto il vessillo della propria fede. La crescita nella vita virtuosa era per lui frutto di un quotidiano esercizio (ascesi), inteso come sforzo prolungato che doveva durare nel tempo, essendo il santo cristiano un arruolato a vita nella militia Christi. E la sequela di Cristo significava, semplicemente, per lui caricare sulle proprie spalle lo stesso legno della croce attraverso cui Gesù ottenne il suo paradossale trionfo" (dall'Introduzione). A 950 anni dalla morte e a conclusione della pubblicazione dell'Opera Omnia, la figura di Pier Damiani è oggi restituita all'attenzione degli studiosi e di un vasto pubblico nella sua complessa originalità ed eredità spirituale.