Tab Article
Da tempo le normative nazionali e regionali promuovono l'istituzione, da parte dei Comuni, di forme di gestione associata della rete dei servizi sociali e socio-sanitari, così da garantire efficacia, efficienza e innovazione nella programmazione e nel governo del welfare locale. Una delle possibili forme giuridiche individuate dagli Enti Locali per rispondere a esigenze gestionali complesse è rappresentata dall'Azienda Speciale e, superata la prima fase di sperimentazione, questo modello si sta affermando specie nelle Province lombarde come particolarmente innovativo. Nel volume viene presentata un'analisi comparativa, di tipo sociologico e organizzativo, tra diciotto Aziende Speciali, consortili e comunali, aderenti a "NeASS - Lombardia, Network Aziende Speciali Sociali". Il risultato è una rappresentazione complessiva di questa tipologia organizzativa e gestionale, che permette di disegnare matrici comuni, punti di forza e di debolezza, pur in un quadro dove spiccano la peculiarità e l'originalità di ogni esperienza, unica in ragione del legame con il proprio contesto territoriale. A partire dall'apprendimento dalle esperienze, le riflessioni scaturite da questo lavoro possono fornire utili tracce per approfondire il tema del cambiamento del welfare locale, in una logica di promozione dell'innovazione organizzativa.