Tab Article
Una vita turbolenta, un carattere iracondo e a tratti violento, numerose vicende giudiziarie di cui testimoniano documenti e biografi e la forza straordinariamente drammatica del suo stile, vissuta dai contemporanei e anche dagli spettatori moderni come una novità dirompente, sono all'origine delle interpretazioni che negli anni hanno portato a privilegiare di Caravaggio gli aspetti aneddotici rispetto alla lettura complessiva dell'opera e a suscitare interpretazioni approfondite e spesso in opposizione fra loro della sua opera. Il percorso biografico e artistico del pittore è scandito nel libro in tre tappe: l'apprendistato a Milano e i primi anni romani, a bottega presso il cavalier d'Arpino e altri maestri; l'attività per i grandi committenti e collezionisti a Roma il cardinale Del Monte, i Giustiniani - alla cui amicizia Caravaggio deve probabilmente gli incarichi più prestigiosi come le pale per le cappelle Contarelli e Cerasi; l'omicidio e la conseguente fuga verso Napoli, il soggiorno a Malta presso l'ordine dei Cavalieri, poi la Sicilia, fino al ritorno a Napoli e alla morte solitaria, in circostanze ancora oggi avvolte da qualche incertezza. A dipanare l'intricata matassa delle vicende artistiche e biografiche del pittore l'autrice ha dedicato anni di studio, fin da quando le sue ricerche archivistiche si intrecciarono con la riscoperta, a Dublino nel 1993, di un importante dipinto disperso di Caravaggio, la Cattura di Cristo.