Tab Article
Il volume, dedicato a Jean Arp (Strasburgo 1887-Basilea 1966), intende ricostruire la complessa rete di rapporti intrattenuta dall'artista franco-svizzero con alcuni tra i maggiori protagonisti dell'avanguardia europea. Accanto ad alcuni dei suoi più celebri lavori - tra sculture, rilievi, collages, e arazzi - sono presentate opere di artisti che con Arp hanno condiviso, oltre che un sentimento di amicizia, una parte significativa del percorso creativo: tra questi Paul Klee, grande sperimentatore del Novecento, Max Ernst, esponente di punta del Surrealismo, Alexander Calder, autore dei famosi "mobiles", sculture astratte sospese, e ancora Theo Van Doesburg, Sonia Delaunay, Alberto Magnelli, Meret Oppenheim, Victor Vasarely. I testi del volume approfondiscono l'originale poetica di Arp, scaturita dall'elaborazione interiore di stimoli provenienti dalla natura, e i differenti percorsi degli artisti ricordati.