Tab Article
Salire su un aereo per ritrovare se stessi, le proprie origini. Per ricongiungersi al proprio dove, il posto da cui si viene e che ci si è lasciati alle spalle per un altrove in cui costruire una nuova vita e una nuova identità, con il rischio di sentirsi sempre stranieri. È quel che fa Blanca Ratner, che in questo romanzo-diario racconta di sé e del suo viaggio personale, quello che dall'Italia terra d'adozione la riporta nella natia Argentina, a Buenos Aires. L'autrice ricostruisce l'itinerario di un viaggio sentimentale ma non sentimentalistico, in cui passato e presente si rincorrono per raccontare una storia di riconciliazione e rigenerazione, di appartenenza e reciproca riscoperta, di cordoni ombelicali che si riannodano. Ne emerge una narrazione "bifronte" come la condizione di ogni migrante, in equilibrio sul filo di due esistenze parallele, con il dove e l'altrove che spesso si scambiano di posto.