Cultura e progetto del territorio e della città. Una introduzione di Lanzani Arturo - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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Cultura e progetto del territorio e della città. Una introduzione

  • Autore: Lanzani Arturo
  • Editore: Franco Angeli
  • Isbn: 9788835107156
  • Categoria: Urbanistica e arte del paesaggio
  • Numero pagine: 378
  • Data di Uscita: 24/09/2020
  • Collana: Architettura
41,00 €
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Questo libro è una guida a un possibile viaggio in un "campo" di riflessioni, di pratiche, di teorie e di depositi materiali dai confini sfumati, un viaggio che muove dagli albori della vicenda umana e arriva a metà del XVIII secolo. Esso si rivolge non solo a urbanisti e pianificatori, ma anche ad architetti, ingegneri, geografi, agronomi, forestali, ecologi, economisti, sociologici e antropologi che si trovano a praticare o attraversare questo campo chiamato "urbanistica", o meglio, con connotazione meno disciplinare e urbanocentrica, "pianificazione e progettazione urbana e territoriale". La prima tappa muove da un tempo lontanissimo di esordio della vicenda umana e arriva a metà del XVIII secolo. Nel viaggiare in un tempo così lungo potremo segnalare il primo costruirsi degli ambienti umani (cioè di un ambiente modificato dall'uomo), l'emergere di pluralità di assetti urbani e rurali, la successione di fasi di strutturazione e di destrutturazione nella città e nelle campagne, il faticoso emergere del nuovo a fianco e negli interstizi dell'antico, il costituirsi di un palinsesto complesso dove ciò che conta non è solo ciò che di nuovo si introduce, ma anche ciò che del passato si modifica o permane. Parimenti potremo evidenziare modi diversi di guardare la terra (come ambiente, territorio, luogo, spazio, paesaggio), alcune dimensioni che paiono costitutive di questa pratica di pianificazione e progettazione, e indicare saperi, autori, teorie, forme discorsive che sembrano connotare il nostro campo. Infine potremo segnalare radici multiple e talvolta alternative di questo insieme di riflessioni e di pratiche che verranno variamente riprese nel momento del loro consolidamento tra il XIX secolo e il XX secolo e che oggi dobbiamo forse riconsiderare diversamente in una stagione di radicale trasformazione. Più di tutto speriamo che anche grazie alla nostra guida il lettore possa cogliere il fascino per noi straordinario di questo campo. Nel qual caso saremo contenti che egli abbandoni poi questa guida (o ci torni solo ogni tanto) e inizi il suo originale viaggio.

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