Tab Article
Il presente lavoro si propone di approfondire le peculiarità formali e sostanziali del bilancio delle banche, al fine di evidenziare gli aspetti che caratterizzano la rinnovata impostazione espositiva e contenutistica prevista dalla Banca d'Italia e mutuata dai Principi contabili internazionali. La Circolare n. 262/05 ha introdotto rilevanti cambiamenti nel bilancio delle banche in ordine alla composizione degli schemi, all'articolazione e al contenuto delle relative voci, disciplinando un rendiconto "IAS-compliant", volto principalmente a soddisfare le esigenze conoscitive degli investitori. La conformità dei documenti costitutivi del bilancio alle regole IAS/IFRS implica un'approfondita riflessione sull'impatto di tali principi, con particolare riguardo alle disposizioni dello IAS 32, dello IAS 39 e dell'IFRS 7, standards che, trattando da più punti di vista le operazioni in financial instruments, incidono più di tutti gli altri sul bilancio delle banche. L'analisi si sofferma, in particolare, sulla natura e sul significato delle regole valutative che gli IAS/IFRS riservano alle attività e alle passività finanziarie, in quanto i criteri da essi previsti, il fair value e il "costo ammortizzato", si riflettono rilevantemente sugli schemi e sulla "disclosure", determinando una chiara connotazione internazionale del bilancio delle banche, caratterizzato, da un lato, da trasparenza informativa, dall'altro, da "volatilità" dei risultati economici.