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La cifra che meglio rappresenta il pensiero di Eugenia Scabini, il suo lavoro di ricerca e di riflessione e più in generale la sua vita, è racchiusa nel termine generatività. Il volume prende le mosse da questo punto e prova a rintracciare, da prospettive disciplinari differenti, il concetto di generatività negli scritti di Eugenia Scabini, non in un senso filologico ma piuttosto per la valenza generativa, appunto, che tale concetto ha avuto nel lavoro di ricerca di coloro che sono venuti a contatto e si sono confrontati con il suo pensiero. Essere generativi per le generazioni oggi è sfida e compito particolarmente complesso, ma prima di tutto è una decisione positiva dentro i legami. Alla luce dell'approccio relazionale-simbolico messo a punto da Eugenia Scabini e Vittorio Cigoli, in un dialogo costante con tanti ricercatori all'interno del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia, la generatività è osservata come caratteristica intrinseca delle relazioni familiari, ma anche, in analogia ad esse, delle relazioni sociali, nella misura in cui esse producono e fanno circolare il bene. La dimensione generativa infatti è una estensione/espansione del codice familiare, che, essendo primario, sta a fondamento di ogni altra relazione. Questo libro documenta quanto e come questa chiave di lettura sia stata utile, e continui a essere attuale, per comprendere le trasformazioni a cui sono andate incontro la famiglia e le relazioni tra generi e generazioni nella società italiana. Nei contributi sia di psicologi clinici e sociali sia di sociologi, il concetto di generatività è stato utilizzato come cornice di senso per affrontare temi cruciali quali: l'impegno nel sociale, il legame di coppia, la scelta procreativa e la genitorialità, il perdono, la gratitudine, lo sviluppo dell'identità, gli strumenti di ricerca sulle relazioni familiari. Alcuni contributi, inoltre, si focalizzano sui dispositivi formativi e di intervento che sostengono e aiutano a rilanciare i legami familiari, anche a fronte di esperienze dolorose. Il risultato finale è molto simile al mosaico dell'albero della vita, illustrato in copertina, in cui sono ben rappresentati vitalità, ricchezza e pluralità, esiti generati dal pensiero di Eugenia Scabini.