Tab Article
I meccanismi mentali noti come scissione e identificazione proiettiva sono modalità psicologiche che compenetrano e illuminano il funzionamento della personalità totale, toccano punti essenziali della psicologia del sé e consentono una comprensione del mondo psichico dei pazienti, così come del terapeuta. Il presente volume è, insieme, un notevole punto culminante di studi precedenti, un brillante contributo al pensiero clinico attuale e una profetica presentazione delle future linee evolutive della psicoanalisi. In esso Grotstein, a partire dai primi accenni nelle opere di Freud e Abraham, e passando per i contributi essenziali di Melanie Klein, Fairbairn, Bion, Winnicott, Rosenfeld, Kernberg, Margaret Miller, ecc., ricostruisce la nascita, lo sviluppo e l'attuale problematica connessa a quei concetti metapsicologici, ed elabora una sua concezione originale con la quale si assume il non facile compito di mediare tra le diverse teorie a cui i diversi analisti si attengono. Nella prima parte del volume, l'autore presenta e sostanzia la sua convinzione che il meccanismo mentale della scissione rappresenti uno dei due aspetti più basilari della formazione della personalità normale e di quella anormale. Nella seconda parte spiega e dimostra che l'identificazione proiettiva è, assieme alla scissione, l'artefice primario degli oggetti interni e delle altre rappresentazioni oggettuali.