Tab Article
«Loriana Lucciarini nelle sue liriche riporta il valore della forza dell'abbandono emotivo, della emancipazione della donna dalla schiavitù della mediocrità, dalla calunnia delle folle affamate di tristezza e disegna una grammatica dell'amore e della sofferenza che si aggancia alla forza della riconoscenza verso se stessa, quella creatura amata, respinta, ma protagonista assoluta delle sue scelte. Indomita, istintuale creatura che afferra, deforma, contorce e poi riannoda la fiamma della sua intima creatività di donna votata alla vita, quella intensa che si riesce a vivere solo se si posseggono gli strumenti adeguati quelli del coraggio, della consapevolezza di sé e dell'amore per se stessi, mascherato di tormentata passione di vivere.» (dalla prefazione di Marilena Ferrante). Il percorso di rinascita, le evoluzioni di un'anima, che affronta la realtà della vita e del cambiamento con il coraggio di ricercare la propria serenità, anche a costo di fatica e dolore. Nulla è più appagante del poter abbracciare il proprio destino, dopo aver pagato personalmente ogni scelta che ha portato ad esso. Il mood della silloge si ispira alle note di "Sotto le nuvole", di Cisco.