Tab Article
L'autore ricostruisce strade, vicoli, bassi, botteghe, scorci sul mare e attraverso gli occhi di un forestiero, indeciso su dove andare, ci accompagna nella sua Gaeta, allora piccolo borgo di pescatori: "Ignazio guarda alla sua destra: la città sul mare gli appare bellissima, il porto pieno di velieri e stormi di gabbiani che volano tra i pennoni degli alberi, con le vele chiuse; ancorate nella rada altre navi ancora. L'uomo dà un colpo all'asino e sceglie questa direzione." Con un genuino ed originale intreccio di cultura popolare e cronaca dell'epoca ci introduce in un passato ricostruito con fatti, date, episodi, luoghi, ambienti: canovaccio sul quale scorre la sua zelante penna di scrittore.