Tab Article
Lyrae è l'istitutrice del tempo, racchiuso in un occhio di drago, e ha il compito di fare della Landa del divenire incerto una città felice. Perciò gli abitanti svolgono compiti differenti: gli equilibristi camminano su un filo per garantire la stabilità, gli agricoltori curano la terra, l'architetto crea feritoie per il passaggio dell'acqua, i mimi sono conoscitori di se stessi e dello spirito di ogni cosa. In questo modo la Landa diventa una città, che viene chiamata Bucolica, dove tutto scorre in piena armonia. Fino al giorno in cui da uno strano fungo spunta Arturo e tutto si ribalta. Bucolica è un viaggio simbolico, un invito ad avere cura di sé, della natura e di tutto ciò che ci circonda.