Tab Article
Gianfrancesco Malfatti (1731-1807), uno degli allievi più brillanti di Vincenzo Riccati durante i suoi anni di insegnamento a Bologna, dopo la morte del maestro iniziò una significativa corrispondenza scientifica con il fratello minore di Vincenzo, Giordano (1709-1790), studioso eclettico e autore di un trattato sull'acustica. Il carteggio, qui pubblicato integralmente, copre un arco di tempo che va da ottobre 1777 a maggio 1789. Si compone di 125 lettere, 61 di Malfatti e 64 di Riccati. Gli argomenti discussi spaziano in diversi ambiti della matematica: logaritmi dei numeri negativi, calcolo delle variazioni, probabilità e calcolo combinatorio, fisica matematica, meccanica e acustica. La corrispondenza fra i due studiosi, per il suo valore intrinseco e documentario, si rivela una delle più importanti per la ricostruzione della storia della matematica nel Settecento.