Tab Article
A partire dal v. 925 del l. V del De rerum natura si apre il lungo e famoso excursus lucreziano sull'umanità primitiva e il suo progressivo incivilimento. Su uno scenario di paesaggio naturale vasto, lussureggiante e grandioso, uomini e bestie vagano errabondi, non mossi che dagli istinti più elementari di sopravvivenza: bere, mangiare, riprodursi.