Cave canem. Perché i marchi prediligono le immagini degli animali. Nuova ediz. di Sandri Stefano - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.693,51€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.693,51€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Cave canem. Perché i marchi prediligono le immagini degli animali. Nuova ediz.

10,00 €
Esaurito

Tab Article

Chi non riconosce questo famoso mosaico di Pompei? L'idea di rappresentare l'immagine di un animale per comunicare qualcosa (qui: stai attento che c'è un cane che fa la guardia) risale, dunque, a molto tempo fa. Come mai? Il fatto è che nell'immaginario collettivo la figura dell'animale si è sempre caricata di significati simbolici attribuibili, associabili o derivabili dalla sua identità e dalle sue caratteristiche essenziali comunemente riconosciute dall'umano. Questo spiega perché troviamo la rappresentazione degli animali non solo nei marchi d'impresa, ma anche nelle arti figurative, i rituali religiosi, l'astronomia e l'astrologia, l'araldica, la mitologia, i bestiari del Medioevo, in breve nella storia e la cultura di ogni tempo.

I librai consigliano anche