Tab Article
Siamo nel 1943 e Mirjam vive la sua vita con i familiari, padre, madre e sorella maggiore, chiusa in due stanze, col costante timore di poter essere tutti scoperti e deportati. Questo è il contesto nel quale prende corpo, sul suo prezioso "quadernetto verde", la stesura di una piccola raccolta di racconti fantastici nei quali prendono vita luoghi e personaggi liberi e liberanti, pulsanti di vita e per questo vivificanti rispetto alla realtà chiusa, soffocante, piatta ed inquietante... La fantasia ha una straordinaria funzione compensativa per lei, permettendole una salutare "fuga" verso la libertà tanto desiderata, aiutandola a recuperare il senso del tempo ed il gusto del vivere.