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La bellezza (e la bontà) delle piccole cose: mignon, monoporzioni, torte al trancio "all in one": "Le forme della pasticceria" è un volume di 240 pagine e oltre settanta ricette, divise in 4 sezioni, curate e raccontate da Davide Malizia, premiato nel 2020 come miglior artista al mondo dello zucchero. A corredare passaggi e ricette, le belle immagini di Matteo e Vincenzo Lonati, completate da pratiche illustrazioni per il montaggio del dolce. Quattro sezioni che si ritmano in colori e forme, profumi e sapori e che ci immergono nel mondo dei dolci "in linea", a partire dalla sezione dedicata alle Basi. Qui Davide Malizia spiega con la semplicità di chi conosce a fondo prodotti e tecniche, i fondamenti per una pasticceria in formato "petit": 11 differenti basi (e le loro declinazioni), che vanno dalle frolle ai biscuit, essenziali per conferire struttura, masticazione e stabilità nei dolci al trancio, passando per bagne, dacquoise, croccanti e creme in ogni accezione. La sezione si chiude con una parte più tecnica dedicata ai glassaggi, al montaggio e al taglio, dove Malizia ci conduce nel dettaglio di ogni preparazione e dei fondamenti per organizzare al meglio il lavoro in laboratorio. Da questa prima sezione, il lettore apprende le basi per comporre i dolci proposti nelle tre successive macro-sezioni dedicate rispettivamente a Mignon, Monoporzioni e Torte. In Mignon, sono 20 le declinazioni differenti: dal pratico Tranciomisù, ricca interpretazione del più classico Tiramisù, con chantilly al caffè e crema al mascarpone, a Curioso, una bavarese sorprendente alla nocciola in combinazione con il cremoso al limone fino a Eros, mignon con bavarese al pistacchio e gelée ai lamponi. Sono piccole opere d'arte ma soprattutto pratici e razionali cubi perfetti per la vetrina. Si passa poi alla sezione dedicata alle Monoporzioni, con 20 varianti scenografiche e gustose, accattivanti nell'aspetto e perfettamente riproducibili nel lavoro quotidiano in laboratorio. C'è Operouge, un biscuit al cacao con gelée di lampone e crema di burro al pistacchio, ci sono i gusti sensuali di Bahia, che combina le virtù di ananas e cardamomo con mousse al cocco, o Sophia Loren, un omaggio alla grande attrice italiana, con la gelée Litchi Lampone e Rose con mousse e biscuit alla vaniglia, intervallati da uno strato di croccantino alla mandorla. Le preziose illustrazioni che completano le ricette mostrano l'esatta composizione di ogni dolce per rendere davvero facile l'assemblaggio, anche in un'ottica di delega di produzione. Last (but not least) chiude il volume il capitolo dedicato alle Torte, in cui troviamo 20 proposte, massima espressione di tecnica, decoro e bontà: le scenografiche Clementina, Siciliana, Souvenir o Vienna si alternano a tranci accattivanti come Pastiera 2020 con composto di grano e chantilly ai fiori di arancio, o Sogni d'Oro con mousse alla camomilla e gelatina alla ciliegia. Come spiega l'autore, i tranci sono la perfetta risposta alle torte fuori-formato, spesso richieste dai clienti più esigenti e in questa modalità, componibili in moduli pressoché infiniti. Un volume ricco, con tante proposte in "formati" diversi, incredibilmente facile da mettere in pratica e arricchito dall'esperienza di un grande maestro della pasticceria.