Tab Article
La pubblicazione degli appunti e preventivi dello scultore Riccardo Piter (1899-1976) ci offre uno spaccato della Milano tra la Grande Guerra e la ricostruzione, con un tessuto sociale e industriale di grande fermento; un artista, infatti, legato soprattutto a committenze di carattere privato, non poteva di certo schierarsi per partito preso e, in particolare, chi eseguiva monumenti sepolcrali come lo scultore avianese, si trovava a onorare la memoria del proprio caro da parte di chi glielo chiedeva. Drammi e tragedie di vite vissute in quegli anni, venivano scolpite nella pietra e nel bronzo dallo scalpello di uno dei più prolifici autori dell'epoca.