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La chiesa di San Sebastiano, di cui il soffitto con le storie di Ester è forse il capolavoro assoluto, è il tempio dell'opera di Veronese. Il grande artista vi lavorò per tutta la vita e, a coronamento di questo rapporto privilegiato, chiese di esservi seppellito. L'idea di presentare in mostra il risultato del restauro di queste straordinarie opere è maturata proprio in laboratorio, durante l'intervento, ed è sembrato un passo naturale alla fine di un cantiere aperto agli storici dell'arte esperti di Veronese, che hanno seguito passo passo l'evolvere del lavoro con entusiasmo crescente, anche in relazione allo straordinario recupero che l'opera acquisiva sotto i loro occhi. Tra essi erano naturalmente gli studiosi che hanno contribuito a questo volume con i loro saggi, che guidano alla lettura delle opere, in un'ottica rinnovata e originale. Con contributi di David Rosand, Diana Gisolfi, Lorenzo Finocchi Ghersi, Augusto Gentili, Giulio Manieri Elia.
