Tab Article
Oggi più che mai, mentre la società moderna, colpita dall'emergenza sanitaria, si trova a fare i conti con isolamento, costrizioni e chiusure forzate, ognuno è costretto a ripensare la propria concezione di "casa": luogo sicuro e protetto dal mondo esterno, oppure ambiente soffocante, che non lascia spazio al respiro, alla fantasia, alla personalità? «È la casa la prima forma di separazione, di isolamento. Più comoda e confortevole sarà la casa, più facilmente ci sentiremo protetti al suo interno, con il rischio di alimentare senza accorgercene un senso di incertezza verso tutto ciò che è al di fuori delle mura domestiche e che potrebbe degenerare in avversione».