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Introduzioni Europee ai capitoli delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) di cui al Decreto Ministeriale 17 gennaio 2018 e indicazioni di calcolo. Manuale teorico-pratico che ha lo scopo di accrescere la comprensione del funzionamento delle strutture, negli scenari di esercizio e allo stato limite ultimo, e diminuire l'importanza dei numeri non giustificati. La struttura del testo segue i capitoli delle NTC 2018 con riferimento puntuale agli Eurocodici; gli argomenti trattati, calati in un ambito ad ampio respiro europeo, mostrano al professionista la via per progettare e verificare in "modo europeo" tralasciando le pastoie dei vecchi metodi. L'Italia ha scelto la doppia strada e cioè di recepire gli Eurocodici e nel contempo di affiancarli, o meglio sovrapporli, con delle sintesi cogenti. Le NTC sono un condensato di Eurocodici per cui è indispensabile che il progettista abbia una infarinatura da Eurocodice. Le verifiche dal confronto numerico passano a controlli di Livelli di cimento relativi, in cui il cimento strutturale viene espresso in termini percentuali comprensibili da tutti, utenti e progettisti. L'autore ha introdotto il MCM (Multistart Chains Method): il progettista inquadra la struttura come un insieme di elementi in fase di stallo sotto l'attacco di più start, in cui si formano delle catene spaziali compresse e tese, la cui individuazione anche solo qualitativa consente al progettista di intervenire sulle parti più vulnerabili. Le parti strutturali, calate in scenari agli stati limite sono analizzati verificando le loro capacità di resistere e di distorcersi. In zona sismica la progettazione si deve impostare sulla gerarchia delle resistenze, che al crescere dell'azione sismica comporta crisi prima in parti più duttili e solo successivamente in parti più fragili. Il manuale spiega, con indicazioni sintetiche, come fare per verificare e progettare elementi strutturali in linea con gli Eurocodici. Le indicazioni di calcolo sono presentate, in genere, con diagrammi di flusso che sinteticamente consentono al progettista di ottenere con pochi passaggi la verifica di elementi strutturali in acciaio, c.a., legno e murature.