Tab Article
C'è un passato che reclama di non morire, impone una rivisitazione, e in ciò la memoria trova nutrimento e forza. L'autore ne ripercorre luoghi e momenti e la narrazione, nella parte denominata "Graffiti", prende il ritmo e le cadenze di una confessione, quasi timorosa, di emozioni e sentimenti. Nell'ultima parte l'autore propone alcune riflessioni sul suo essere medico-chirurgo e giornalista pubblicista.