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Già stampata artigianalmente nel 2010 in poche decine di copie destinate alle biblioteche, questa raccolta conosce ora un'edizione aperta. Svelando le cronache della vera vita d'un uomo, la pubblica diffusione ha lo scopo di riaffermare il valore dell'ellittico e ritmico ruolo narrativo che la poesia ha sempre svolto, prima che nel Novecento esso andasse esaurendosi dopo Gozzano. Con l'Avanguardia le tecniche compositive musicali e figurative hanno travolto la tecnica compositiva poetica. La poesia italiana dell'ultimo mezzo secolo è decaduta in una condizione desolante. Ogni forma di vita intima è oggi sopraffatta dall'opinione pubblica e dalla tempestività delle cronache; ma da almeno mezzo secolo uomini in fuga da se stessi sono per giunta riusciti a far fuggire i lettori dalla poesia. Si assiste così al clamoroso risultato di un'agonia per overdose altrimenti sconosciuta alla storia della nostra letteratura. Fra XV e XVI secolo già si vide la poesia languire, ma non per l'idropisia delle inezie che, per un altro verso, distingue la nostra epoca dall'obesità ipercorrettiva del Seicento. Criticismo e formalismo hanno bandito l'interesse per la soggettività e i contenuti. Già con Mallarmé e con Rimbaud, malgrado la lezione di Baudelaire, prese piede il tipo di composizione farraginosa o enigmistica o virtuosistica destinata a evolversi in ricetta, in ricamo o in tinteggiatura. Le sue fortune sono state assecondate e persino promosse dalla critica, in conformità al ruolo sociale tanto più tecnico quanto più superfluo dell'intellettuale umanista, così che critica e poesia ormai s'identificano. Il poeta umanista è oggi un mnemonico giocoliere di marmaluot, o un logico dilettante dei barbara celarent. E, se no, un prolisso neologista il cui valore poetico è spesso inverso alla fama giornalistica. Ai casi empirici della vita onirica e professionale è stata qui dedicata un'attenzione insolita rispetto ai temi lirici consueti. Nel vaglio antologico La coda di paglia potranno ascoltarsi risonanze tra le vicissitudini personali dell'autore e la poesia del Novecento.