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La guerra raccontata da Gianluca Giovannini ne "Il soffio del Buran", esce dal convenzionale storico per addentrarsi nei meandri dei più grandi valori umani: l'amore, l'amicizia, la libertà, la patria, l'ideologia politica, la fede. Un romanzo dove gli ambienti e le vicende si susseguono a ritmo incalzante di colpi di scena, e dove il protagonista, un giovane alpino dell'ARMIR internato in un Gulag, si ritroverà a che fare, dopo la liberazione, con una scelta che gli cambierà in fretta e per sempre la vita.
