Tab Article
Le elezioni primarie sono una delle più significative e interessanti innovazioni introdotte nella politica italiana nel corso degli ultimi dieci anni. Spesso accompagnato da una dose eccessiva di manipolazione e improvvisazione, questo particolare metodo di selezione delle candidature, sebbene diffuso anche in altri paesi, ha assunto caratteristiche e dimensioni tali da renderlo un caso eccezionale degno di rigoroso approfondimento. Il libro affronta, in un'ottica critica e scientifica, il tema delle primarie per la selezione delle candidature alla carica di sindaco. Oltre a offrire una interpretazione generale della repentina diffusione delle primarie comunali in Italia, i capitoli affrontano il fenomeno sotto differenti punti di vista: l'importanza delle regole e dei regolamenti, il peso dell'apparato partitico, la comunicazione dei candidati, la partecipazione dei cittadini e, infine, le strategie elettorali adottate dagli elettori prima, durante e dopo le primarie. A Gianfranco Pasquino, autore della postfazione al volume, è affidato il compito non soltanto di tentare un primo bilancio delle primarie in salsa italiana, ma, in particolare, di tratteggiarne i possibili sviluppi nel nostro paese. Se, come gli autori di questo libro credono, nel futuro politico dell'Italia continueranno a esistere le primarie, è necessario conoscerne fin da subito pregi e difetti, vantaggi e svantaggi.