Tab Article
Rps dedica il numero 2 del 2018 a tre grandi leggi che hanno mutato profondamente le condizioni di vita degli italiani e delle italiane: la legge 180 (13 maggio 1978) che ha stabilito la chiusura degli ospedali psichiatrici (Op) e ridefinito il trattamento psichiatrico volontario e obbligatorio; la legge 194 (22 maggio 1978) che ha disciplinato l'interruzione volontaria di gravidanza (Ivg) e potenziato i consultori; la legge 833 (23 dicembre 1978) che ha istituito il Servizio sanitario nazionale (Ssn) a base universalistica e solidale. Queste tre riforme, strettamente connesse alle lotte per la salute e per i diritti civili e sociali sanciti dalla Costituzione, sono state precedute da molteplici esperienze innovative a livello locale e sono state sostenute da un ricco dibattito politico, culturale e scientifico. Il sistema di tutela della salute delineato nel 1978 ha subito nel corso degli anni grandi trasformazioni sia nell'organizzazione dei servizi che nelle realizzazioni concrete, ma ha mantenuto sostanzialmente immutati - almeno sulla carta - i principi alla base del disegno originario. Il numero si propone di rileggere il percorso effettuato in questi quaranta anni in relazione alle trasformazioni intervenute ai vari livelli - economico, politico, sociale, demografico, epidemiologico - cercando di cogliere diversi aspetti: l'effettiva esigibilità dei diritti, il ruolo del lavoro, gli squilibri territoriali, la ricerca e le innovazioni tecnologiche, le forme di governance. Si propone inoltre di valutare se e come ciascuna delle tre riforme possa ancora incidere nell'attuale situazione e rispetto alle prospettive future del welfare italiano.