Tab Article
L'arrivo di Giovannangelo Montorsoli a Messina nel 1547 fissa un caposaldo nella storia dell'architettura siciliana. Lungo un decennio le imprese eseguite e quelle ispirate recavano il messaggio dei maestri fiorentini: Brunelleschi, Alberti, Michelangelo. Era il mare greco dello Stretto a contaminare la sua ultima opera, la fontana di Nettuno, la cui ispirazione politico-territoriale assumeva per la città valore di testamento politico-culturale. Il modello della fonte avrebbe fatto scuola nella sua Firenze e ancora a Bologna.