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Libri di scuola e mercato editoriale. Dal primo Ottocento alla riforma Gentile

  • Autore: Chiosso Giorgio
  • Editore: Franco Angeli
  • Isbn: 9788820421748
  • Categoria: Giornalismo, editoria, giornali
  • Numero pagine: 224
  • Data di Uscita: 15/05/2013
  • Collana: Studi e ricerche di storia dell'editoria
25,00 €
Esaurito

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Gli studi intrapresi sull'editoria per la scuola - che hanno consentito di farla uscire da un lungo oblio - ci dicono che solo apparentemente si tratta di libri talmente familiari da apparire addirittura scontati. Un esame attento ce li restituisce, invece, come "oggetti" assai complessi: prodotti editoriali sofisticati e di fattura impegnativa intorno a cui girano investimenti economici cospicui ieri come oggi, preziosi documenti che si rivelano una miniera di informazioni e dati. Posti all'intersezione di cultura, politiche educative e editoria, i libri scolastici hanno infatti molte cose da raccontare. Le loro pagine - quelle di un sillabario come quelle di un testo liceale - veicolano non solo nozioni preordinate (una materia presentata in funzione di un livello scolastico), ma anche modi pensare, stili di vita, visioni del mondo, in una parola l'idea di educazione propria di una società. Attraverso alcuni significativi sondaggi l'autore si sofferma sul graduale sviluppo dell'editoria per la scuola, a partire dalla nascita delle prime case editrici specializzate nel Piemonte preunitario, con particolare attenzione ai libri di lettura per le classi elementari, alla manualistica per l'istruzione classica, ai libri ricreativi e ai prodotti spesso commercializzati a fianco dei libri di testo (arredi, carte geografiche, alfabetieri, pallottolieri) per dedicarsi, infine, al fenomeno della stampa destinata agli stessi insegnanti e, in specie, ai maestri.

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