La rabbia e l'orgoglio di Fallaci Oriana - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
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La rabbia e l'orgoglio

  • Autore: Fallaci Oriana
  • Editore: Rizzoli
  • Isbn: 9788817087551
  • Categoria: Scienza politica
  • Data di Uscita: 16/11/2015
  • Collana: Saggi italiani
10,00 €
4
Esaurito

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"Con "La rabbia e l'orgoglio" (2001), Oriana Fallaci rompe un silenzio durato dieci anni, dalla pubblicazione di "Insciallah", epico romanzo sulla missione occidentale di pace nella Beirut dilaniata dallo scontro tra cristiani e musulmani e dalle faide con Israele. Dieci anni in cui la Fallaci sceglie di vivere ritirata nella sua casa newyorchese, come in esilio, a combattere il cancro. Ma non smette mai di lavorare al testo narrativo dedicato alla sua famiglia, quello che lei chiama "il-mio-bambino", pubblicato postumo nel 2008, "Un cappello pieno di ciliege". L'undici settembre le impone di tornare con furia alla macchina da scrivere per dar voce a quelle idee che ha sempre coltivato nelle interviste, nei reportage, nei romanzi, ma che ha poi "imprigionato dentro il cuore e dentro il cervello" dicendosi "tanto-la-gente-non-vuole-ascoltare". Il risultato è un articolo sul "Corriere della Sera" del 29 settembre 2001, un sermone lo definisce lei stessa, accolto con enorme clamore in Italia e all'estero. Esce in forma di libro nella versione originaria e integrale, preceduto da una prefazione in cui la Fallaci affronta alle radici la questione del terrorismo islamico e parla di sé, del suo isolamento, delle sue scelte rigorose e spietate. La risposta è esplosiva, le polemiche feroci. Mentre i critici si dividono, l'adesione dei lettori, in tutto il mondo, è unanime di fronte alla passione che anima queste pagine." (Prefazione di Ferruccio De Bortoli)

1 Recensione

L’11 settembre 2001, l’America visse una Apocalisse, causata da un attacco terroristico. Oriana era sola, chiusa nella sua casa di Manhattan, chiusa a scrivere il suo libro, chiusa su se stessa, senza la sua famiglia, senza i sui genitori, senza l’amore della sua vita e con il suo cancro: Oriana, la sua casa, i suoi libri, il suo cancro e la sua delusione. Cercò di continuare il libro che stava scrivendo ma, ovviamente, non ci riuscì. Così scrisse, di getto (cosa che lei non ha mai fatto), il libro tanto discusso, tanto criticato, tanto denunciato, lo scrisse con tutta la Rabbia e l’Orgoglio che vivevano, fin da bambina, in ogni punto del suo corpo, in ogni punto del suo pensiero, formatosi con le continue immagini di uomini che uccidono altri uomini. Chi vuole capirla, capisca, gli altri..

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