Tab Article
In Italia - che pure non è tra i Paesi con più elevata disuguaglianza - i 10 individui più ricchi posseggono più risorse economiche dei circa 3 milioni di individui più poveri. Molte sono le questioni di natura economica e politica che tale divario solleva. Quanta parte della ricchezza di un individuo deriva dal suo impegno e quanta invece è frutto del caso? Quanto contano eredità e origini sociali? È giusto che lo Stato si preoccupi di redistribuire la ricchezza o non dovrebbe piuttosto assicurare a ciascuno le stesse opportunità? Gli autori affrontano questi aspetti illustrando dimensione, composizione e distribuzione della ricchezza in Italia, dal dopoguerra sino agli anni più recenti, caratterizzati dalla percezione di un impoverimento e dalle difficoltà delle giovani generazioni. Offrono infine spunti di riflessione sugli interventi che possono favorire una maggiore uguaglianza dei punti di partenza.