Tab Article
L'aspirazione a una ragionevole felicità borghese e l'impulso a una vita libera da vincoli e catene: è la lacerante contraddizione che accomuna i personaggi dei tre racconti. Hoffmann opera un radicale capovolgimento della normale prospettiva: fa apparire inconcepibile e assurda la realtà, mentre del tutto "naturali" sono sogni, magie e follie che fanno cadere ogni impedimento all'intuizione delle più segrete e inquietanti verità psicologiche. Grande narratore, egli dà vita a un mondo popolato da esseri irreali e bizzarri, del tutto estranei alla grigia ripetitività dell'universo borghese e riesce nell'intento di ricreare, attraverso la magia della fiaba, tutta l'infantile sensibilità per una realtà che si scopre infinita.