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Fra creatività, ispirazione e memoria del passato, il genio di Valeria Piccini si esprime in piatti di rara armonia ma ricchi di sapore: alta cucina di schietta ascendenza popolare. La vicenda di Caino, aperto trent'anni or sono come mescita di vini nel borgo di Montemerano, nel cuore della Maremma, è una bella storia che prende le mosse da una solida tradizione familiare per approdare ai massimi vertici della ristorazione. Agnello, animelle, lepre, piccione, cinghiale o baccalà (era il pasto frugale nei campi, al tempo della vendemmia) sono reinterpretati da Valeria in piatti di estrema eleganza senza tradirne il forte carattere. Lo stesso ineguagliabile equilibrio che si ritrova nei primi piatti e nella pasta (tema prediletto della chef) e nella squisita sequenza dei dessert. Presentazione di Rosalba Gioffré.