Tab Article
I recenti avvenimenti che hanno sconvolto il mondo non hanno intaccato, secondo l'autore, i grandi meccanismi strutturali della "world-economy", un sistema che sopravvive da almeno cinque secoli. Certo, è possibile parlare di un "declino dell'America", ma ciò non dipende dagli eventi correnti. Oggi la potenza degli Stati Uniti è tutta concentrata nell'apparato militare, ma ciò non si converte meccanicamente in un'egemonia totale. È molto improbabile che si possa invertire un declino economico e politico con un processo militare, anzi c'è il rischio di un'accelerazione della crisi. L'inflazione mondiale, la nuova struttura politica europea, il peso delle economie emergenti, i movimenti di protesta diventeranno probabilmente i vettori del mutamento.