Tab Article
La terza storia - dopo "Romanzetto esci dal mio petto" e "Strip strip hurrà!" - della saga ribalda e tenera di Annibale, ex barbiere che vive di mestieri provvisori e sopravvive alla sua via crucis senza resurrezione. Illustrata da Franco Matticchio come un feuilleton, questa "Favoletta" prosegue il ciclo dei "romanzetti", scatole-caleidoscopio da leggere e guardare ai margini di tutto ciò che è ufficiale. Annibale, provvisoriamente incarcerato per truffa, la chiama "L'ultima santa. La santa degli ultimi". Ma lei non è una santa. È "solo" Immacolata, una ragazza cieca, che girava nuda per il paese, rimasta nel cuore di molti, e da Annibale adeguatamente festeggiata come si festeggia, in un mondo dove ogni valore è ribaltato e inquinato, ciò che rimane come fondamento nudo dell'esistenza. Una farsa carceraria in cui una ragazza diventa protagonista di una miracolosa, immacolata "concessione".