Tab Article
Fra i poeti appartenenti alla generazione successiva a quella di Jaime Saenz, il boliviano Cé Mendizábal è forse il più indipendente dalla lezione del maestro: sia sul piano della scrittura, sia delle scelte di vita. Se infatti Saenz, viaggiatore in quei lacerti di memoria che si celano «in un'ansa dell'oblio», mai si allontanava dal territorio fisico della natia La Paz, il paceño Mendizábal alimenta la propria «dismemoria» facendo del viaggio oltre il limite altipianico la sua esperienza costante: come meglio non potrebbero testimoniare le "concavità" incontrate in questa stupenda silloge biogra?co-poetica.