Tab Article
Esistono attività fisiologicamente complementari, nel senso che una richiama (e sublima) automaticamente l'altra: pensare e camminare, specie se si è fatti in un certo modo, appartengono abbondantemente a tale categoria. Questo libro nasce per confermarlo e a suo modo estenderne il significato. È il resoconto dettagliato, sotto forma di diario e in uno spazio temporale volutamente circoscritto, di quanto passa nel cervello camminando o, meglio ancora, grazie al cammino. Frugando nel proprio io, con l'umiltà di non dare nulla per scontato ma anche la presunzione che una simile introspezione possa servire da punto di riferimento o spunto di riflessione anche per gli altri. Un percorso figlio d'un cambio di vita radicale e poi diventato itinerario mentale quasi indispensabile, con risultati sorprendenti almeno quanto imprevedibili.