Tab Article
Io rifiuto un potere conferitomi sotto la speciosa forma di "diritti dell'uomo". Il mio potere è la mia proprietà, il mio potere mi dà la proprietà. Io stesso sono il mio potere [...] e per esso sono la mia proprietà. Nella sua opera Stirner afferma che l'individuo è dominato da concetti illusori e superstiziosi. Questi concetti rappresentano il mondo dello spirito e della sacralità che ogni individuo deve rispettare e servire con tutto se stesso senza alcun interesse. L'uomo non ha bisogno di Dio, perché egli solo è Dio di se stesso. Il suo interesse deve essere rivolto al suo "esclusivo" benessere. Per acquistare la libertà l'Unico deve raggiungere da solo il suo potere, senza che esso gli venga concesso da altri, sia persone sia enti quali lo Stato. Questo non significa che l'Unico debba realizzare l'ideale di libertà, sotto cui altrimenti sarebbe ancora schiavo; egli deve invece raggiungere la libertà sottoponendola al suo potere. Se voi sapete procacciarvi un godimento, esso diviene un vostro diritto; se lo desiderate solamente senza osare appagarlo, esso resterà sempre uno dei diritti acquisiti di coloro che sono privilegiati a fruirne. Esso è il loro diritto, come diventerebbe il vostro se sapeste appagarlo. [...] Chi ha la forza, ha il diritto: se non avete quella, non avrete neppure questo.