Tab Article
Se la musica è proiezione della complessa personalità di Charles Mingus, la parola è una manifestazione tangibile del suo pensiero, mezzo di seduzione e di protesta, arma di rivalsa e confessione intima. Mingus scrisse brani in prosa, poesie e canzoni, in alcuni periodi del suo percorso musicale fece spesso ricorso alla parola, sia declamata, sia cantata. Questo saggio prende in esame varie fasi della sua produzione. Dalla giovanile The Chill of Death ai tentativi di emergere come songwriter, dai lavori strettamente legati alla corrente della Jazz Poetry, all'impegno per i diritti civili e le questioni razziali, fino alla collaborazione con Joni Mitchell, durante l'ultimo anno di vita. II testo esplora ii poliedrico universo musicale di Mingus rintracciando le diverse modalità con cui la voce è presente nella sua composizioni, mettendo in luce non solo gli interscambi con la poesia, ma anche il repertorio vocale e in un'accezione più larga il ruolo simbolico degli strumenti come espressione delle sue voci interiori.